Contributo alla studio del morbo di Basedow / Gaetano Angiolella.

  • Noera, Giovanni.
Date:
[1893?]
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Credit: Contributo alla studio del morbo di Basedow / Gaetano Angiolella. Source: Wellcome Collection.

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    Una di esse ebbe i primi sintomi di alterazione mentale circa due anni prima dell’altra in causa di uno spavento, e del dolore pro- dottole dalla perdita d’una figlia. L’altra ammalò dopo, in seguito ad uno spavento e a causa della malattia della sorella. Presentarono entrambe una forma malinconica con allucinazioni persecutorie di eguale natura. Entrambe domandarono ed ottennero la provvisoria dimissione dallo stabilimento; ma dovettero quindi ri- tornarvi. La prima ad ammalarsi è già guarita; l’altra trovasi tuttavia malata, ma in via di miglioramento. Dopo di aver fatta la storia della rara forma nosologica in pa- rola, e raccolti in un quadro gli altri 21 casi di pazzia gemellare ri- portati negli annali della scienza, l’illustre autore passa a discutere le svariate opinioni, che i cultori di psichiatria hanno emesso sulla na- tura della vera pazzia gemellare, e in ispecial modo sulle condizioni credute necessarie alla sua determinazione. Conclude proponendo, come più propria, la distinzione della forma in parola col nome di palici analoga, e ritenendo condizioni sue proprie caratteristiche le tre segnenti; 1. La natura eguale del fondo organico e della causa che pro- voca l’alienazione. 2 II parallelismo dei concetti deliranti e degli altri disturbi psi- cologici. 3. Il decorso uniforme coll’esito finale identico. UDottor IO. Collotti Dottor Gaetano Angiolella — Contributo allo Studio del Morbo di Basedow.~{\\ Manicomio Moderno 1893.) . * L’egregio autore esordisce col dire come il morbo del Basedow rientra nel numero di quelle malattie, che se sono state studiate am- pliamente dal lato clinico, pure grande oscurità presentano dal lato della etiologia, della patogenesi e delle lesioni anatomo-patologiche preci- puamente. E segue facendo un cenno minuzioso e rapido sulle opi- nioni emesse, relativamente alle cause, alla patogenesi ove maggior- mente si diffonde, facendo rilevare la quantità di opinioni disparate