Sull'ablazione degli annessi dell'utero : contributo clinico ed anatomo-patologico / Giacomo Emilio Curatulo.

  • Curàtulo, Giacomo Emilio, 1864-1948.
Date:
1892
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Credit: Sull'ablazione degli annessi dell'utero : contributo clinico ed anatomo-patologico / Giacomo Emilio Curatulo. Source: Wellcome Collection.

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    Ma è già un pezzo ormai che io sieguo con predilezione questo genere di studi, e le numerose laparotomie alle quali ho avuto occasione direttamente d’assistere in Italia e fuori, l’indagine microscopica frequentemente eseguita sugli organi asportati e quella certa pratica nella diagnosi ginecologica acquistata, se mi danno da un canto il diritto di esprimervi con coscienza il mio pensiero su questo argomento, mi fanno dall’altro sperare tutta la vostra indulgenza, se a voi io non mi presento, cume ormai è di rito, coH’immancabile perso- nale statistica di casi, che più o meno si avvicini alla cen- turia, o la sorpassi. Noi abbiamo oggi sì ricca messe di fatti, che non è più di successi operatori che dobbiamo sentire bisogno, sib- bene di uno studio più accurato, più coscenzioso della in- dicazione dell’atto operativo, dei risultati remoti di questo. Con questa speranza entro difilato in argomento: ★ ¥ ¥ Le affezioni delle trombe e delle ovaia si osservano oggi con tanta frequenza, che mentre è prezzo dell’opera l’inda- gare le cause che le producono, per prevenirle od alleviarle nei limiti del possibile, non è meno interessante eziandio lo studio di quei mezzi dei quali noi possiamo disporre, se non per la restitutio ad integrum degli organi lesi, almeno per un miglioramento, od infine nei casi più gravi, nei quali è necessario intervenire con una chirurgia demolitrice, stabi- lire quale la tecnica più opportuna, la preferibile. Che anzi, a me sembra, sia questo, della terapia, il lato più da ribat- tere nello stato presente della quistione, affinchè possa la discussione ricondurci su quel retto sentiero, che talvolta i molteplici successi operatori, facili ad ottenersi con i mezzi moderni della chirurgia addominale, avrebbero potuto farci smarrire. Infatti, è mia ferma convinzione che un numero non in- differente di castrazioni, praticate per lesioni degli annessi, potrebbe ormai essere risparmiato e risultati molto più sod- disfacenti potrebbero ottenersi con una terapia, forse meno clamorosa della laparotomia, ma più equa e più onesta. Ma proseguiamo per ordine.