Riflessioni fisico-medico-chirurgiche, in risposta ad una lettera del cerusico sig. Angelo Nannoni ed alle nuove osservazioni cerusiche del Sig. Giuseppe Bianchi, dove si parla del metodo di trattare diverse malattíe chirurgiche, dell'uso ed abuso della posca, delle fila, e altri punti importanti di chirurgía ... / [Giovanni Alessandro Brambilla].

  • Brambilla, Giovanni Alessandro, 1728-1800.
Date:
1769
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Credit: Riflessioni fisico-medico-chirurgiche, in risposta ad una lettera del cerusico sig. Angelo Nannoni ed alle nuove osservazioni cerusiche del Sig. Giuseppe Bianchi, dove si parla del metodo di trattare diverse malattíe chirurgiche, dell'uso ed abuso della posca, delle fila, e altri punti importanti di chirurgía ... / [Giovanni Alessandro Brambilla]. Source: Wellcome Collection.

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    plicano Tulle piaghe, e le rendono a cicatrice, fenza temere i cattivi accidenti, che cagionano le fila afeiutte . Se tutto ciò, che è fcabro, ruvido ? irritante 5 non con¬ viene 5 quando le piaghe fono pronte alla cicatrizzazione, acciò V ultime eftremità de* vafi fi chiudino , meno ancora converranno, quando le fibre, e i vafi hanno bifogno di qual¬ che ajuto per tenerli molli , fenza rilafciarli , acciò pollano riempire i vuoti. La natura è quella 9 che fa crei cere le carni 3 ma vediamo 9 eh5 ella da fe fola abbandonata 9 facilmente riempie 9 e forpafla i vuoti anche di carni cattive 5 formando dei farcomi . In altri poi non riempie i vuoti 5 mancando di forze 9 anzi gli aggrandire . La natura fola non forma le cicatrici fopra piaghe confiderevoii ; adunque la natura ha bifogno degli ajuti dell* arte chirurgica, acciò fi preven¬ gano le carni cattive 9 e fe ne formino delle buone 5 e per tal mezzo fi difponghino a formare una buona cicatrice . Le fila afeiutte per la loro ruvidezza non pollone te¬ nere molli le fibre 5 ed i vafeletti 9 ne* quali devono necefia- riamente circolare liberamente gli umori , e nè meno impe¬ dirono il nafeimento delle carni fungofe 5 poiché irritando le fibre 5 cagionano ordinariamente maggior copia di marcio ? la quale rilafcia i vafi ; ed anche colla comprdlìone fpefiè volte producono delle carni cattive : e fe quelle vi fono 9 colle fila non fi diftruggono 9 quantunque vi lì aggiunga la compref- fione. Se adunque il Chirurgo ha rimedj per procurare buone carni 5 ed evitarne delle cattive ; fe ha altri mezzi per difporrc le piaghe a cicatrice 5 fenza fervidi delle fila afeiutte 5 che ad altro non fono capaci 5 fe non fe a far del male 5 o ad impedir il bene 9 fenza efièr obbligato a far poi un ufo con¬ tinuo de* forti rimedj per difiruggere le carni bavofe ; perchè non fi deve fervi re di que’ mezzi , fenza metterli nel cafo d’adoperare un’ infinità di cauftici, avanti di poter pervenire ad ottenere la cicatrice delle piaghe? La cicatrice fi formerà più