Nuove contribuzioni alla patologia e clinica delle contratture ed anchilosi coxo-femorali / pel dottor Antonino d'Antona.

  • Antona, Antonino d'
Date:
1875
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Credit: Nuove contribuzioni alla patologia e clinica delle contratture ed anchilosi coxo-femorali / pel dottor Antonino d'Antona. Source: Wellcome Collection.

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    giudizio, la malattia cioè fa giudicata inguaribile e la no- tevole claudicazione impossibile a correggersi, perchè Parto diffìnitivamente raccorciato , e fu in quello stato ( fine luglio 187 4 ) che io venni consultato. Ecco intanto il resultato delle mie prime ricerche cliniche. Giovane di robustissima costituzione, con sviluppo schele- trico e muscolare non comune a riscontrarsi. In posizione eretta mediocri lordosi e scoliosi lombare sinistra , rota- zione leggera del bacino in avanti e giacitura più elevata della cresta iliaca destra, o meglio, del bacino dritto , con accorciamento dell’arto corrispondente, e questi due ultimi fatti si rendeano più cospicui nella deambulazione e posi- zione supina; nella quale l’accorci amento appariva di quasi 4 centimetri. Si osservava dippiù una distinta procidenza in avanti della metà destra del bacino e la spina iliaca antero-superiore corrispondente giaceva in un livello ante- riore a quello della sinistra spina ; laonde la lordosi era un pò rotante e volta a sinistra dalla linea mediana an- tero-posteriore del tronco. Nella deambulazione era distinta la seguente asimmetria di movimenti delle due metà del bacino e del tronco: Spinto in avanti 1’ arto infermo 10 seguiva la metà corrispondente del bacino con un movimento in avanti e leggermente rotatorio in dentro, mentre noi faceva l’altra metà nel procedere dell’arto cor- rispondente ; e poiché la pianta del piede destro giaceva ad un piano superiore a quello dell’ altro (atteso 1’ accor- ciamento), avveniva che il corpo ed il bacino dritto nel- 1’ appoggiarsi sul piede corrispondente cadevano più basso per risalire più alto della metà sinistra quando il corpo ed il bacino poggiavano sull’arto sano. Da questa cospicua asim- metria ne risultava una notevole claudicazione. L’arto in- fermo stava in posizione estesa delle sue articolazioni ; 11 ginocchio non si flettea e nel piede non avveniva quella