Estirpazione di fibro-encondroma mixomatoso enorme dell'osso joide e della laringe / del Prof. Caselli Azzio.

  • Caselli, Azzio, 1847-1898.
Date:
1881
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Credit: Estirpazione di fibro-encondroma mixomatoso enorme dell'osso joide e della laringe / del Prof. Caselli Azzio. Source: Wellcome Collection.

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    L’ operazione venne fissata per il 9 dello stesso mese di novembre, ed alle 12 li2 di tal giorno tutto era preparato. L’ apparecchio istrumentale era ricchis- simo, massime per ciò che riguarda 1’ emostasia e non mancavano aghi d’allacciatura in massa, serranodi, ecraseurs, numerose pinze di Pèan, klemmer di Billroth e per ultimo la macchina galvano-caustica ed il termo- cauterio Paquelin. Il malato giaceva sul letto d’ opera- zione e veniva sottoposto all’ inalazione del cloroformio che ben presto si dovè sospendere per i gravi fenomeni soffocativi dovuti alla laringo-stenosi. A questo non po- tevasi riparare con una tracheotomia preventiva, man- cando sufficiente lunghezza di trachea estratoracica, per- chè retratta quasi tutta dietro lo sterno. Non ostante ciò il prof. Caselli coadj uvato da suoi assistenti, alla pre- senza di parecchi medici di Vincenza, Piacenza e Reggio fatto dirigere sul collo dell’ infermo, che era in istato di seminarcosi, una grossa colonna di nebbia fenica, incominciò 1’ atto operativo. Praticò una prima incisione, partendo dall’ angolo destro della mandibola, e terminò un centimetro all’ indentro del sinistro rasente il suo margine; da questo ne condusse altre due al centro della regione giugulare, una dal mento, e 1’ altra 3 centimetri all’ indentro dell’ origine della prima. Ne ri- sultarono cosi tracciati due lembi triangolari a base laterale, il destro più piccolo, e 1’ altro più abbondante che circoscrivevano un’ area triangolare cutanea a base in alto. Dissecò il lembo destro comprendendovi la fa- scia superficiale, il platismamioide e il foglio superfi- ciale dell’ aponeurosi cervicale, e mettendo allo scoperto la vena giugulare esterna anteriore e la posteriore, non che buona parte dello sterno-cleido-mastoideo assotti- gliato ed aderente alla neoplasia. Allacciati questi vasi con catgut in due punti alla distanza di 2 centimetri