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Credit: Lettere / del sig. dottor Pietro Tabarrani. Source: Wellcome Collection.
![parlando in termini più proprj, e da più efperto Ana¬ tomico aderì, che ’l dilègno d’ un tal meccaniimo è di facilitare alla Gofcia un moto maggiore , non mica verfo la parte anteriore, conforme alferì il Ve- rkeyen, ma bensì verfo F interiore, dove appunto ris¬ ponde in elfa la Cervice dell’ olfo della Gofcia me¬ de fi ma : in fatti , fegue egli a dire, fe F eftremità ofsee, o fieno gl’ angoli della Incifura, od interru¬ zione dell’ Acetabulo , fofsero Hate continuate , il Col¬ lo del Femore fuddetto, nell’ incrociar le Cofcie, avreb¬ be urtato contr’ efse, ed in un moto violento il Col¬ lo lìefso, e F accennate eftremità continuate dell’ Ace¬ tabulo avrebbono corfo rifchio d’ offenderli ; [ a ] in quelli termini appunto avrebbe lenz’ altro parlato il Verheyen, fe ben egli olservato avefse lo Scheletro , oppur li fofs egli faputo meglio Ipiegare. Parimente il Monro dice , che lènza il mec- canifmo, o la ftruttura del forame Tiroide, od Ovale, il mufcolo chiamato Otturatore efterno farebbe flato in pericolo di reftare ancor’ efso offefo dal Femore, e principalmente dal fuo piccolo Troncateli, nel muo¬ ver la Cofcia verfo la parte interiore. ( b ) Il Ve- reyen dice ancor elso, che avverrebbe apprefso a po¬ co la ftefsa cofa, piegando il Femore, oppure por¬ tandolo inver la parte anteriore [ anttorfum ]: ( c ) per¬ tanto convien dire, che in quefto ancora il Verheyen o non avefse ballante cognizion dello Scheletro, oppur non fapelse bene fpiegarfi ; benché avendovi egli ag¬ giunta in ambedue i fopraccitati luoghi la parola quan¬ tunque barbariflìma antrorfum, fa conofcer chiaramente, che • f ... • • ( et ) 1. C. (b) 1. C. p. 207. ( C ) 1. G. p. 322. 323.](https://iiif.wellcomecollection.org/image/b30787555_0022.jp2/full/800%2C/0/default.jpg)
