Un caso di sclerodermia a piccole placche, simmetrica antica / pel dott. Emilio Respighi.

  • Respighi, Emilio.
Date:
1894
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Credit: Un caso di sclerodermia a piccole placche, simmetrica antica / pel dott. Emilio Respighi. Source: Wellcome Collection.

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    libera e desquamazione a tratti con papille, papulo-pustole follicolari e lieve inspessimento cutaneo. Ma due sono le lesioni che ci interessano: I. Alla glabella un ulcera larga un’unghia di pollice, a fondo ori- g.astro, assai irregolare, piuttosto profonda, a margini tagliati a picco a bordi sollevati, rosso bruni, che sono a limite netto verso la cute m attorno. (Continuatosi a medicare al iodoformio, mentre interna- mente si prescrisse ioduro di potassio a dose crescente da 2 a 6 <*r risolse sollecitamente , sicché il 5 dicembre il paziente parti a cica- trizzazione completa.) II. Un numero rilevante di chiame, tutte leggermente ipocromiche, a contorno ben netto, su cute diffu- samente bruna, non ipercromica alla loro periferia; poche rotondeggianti delle dimensioni di un capo di spillo ad una lente; le più, ovalari , varianti da un’unghia di mignolo ad una di pollice ; poche leggermente avvallate, la maggior parte si sollevano a piatto o lievemente a calotta di qualche linea sulla cute circostante; in molti punti però sono tanto poco sollevate, sicché conviene osservarle tangenzialmente per poterle discernere o almeno discernere conve- nientemente; solo le rilevate presentano sufficientemente accennati gli sbocchi follicolari ; nessuna presenta vasi sanguigni telangectasici ; hanno tutte superficie perfettamente levigata mostrando solo im- perfettamente designato il mosaico normale cutaneo. Avvicinando la cute dei due lati, o torcendolarciò che in varie parti avviene collo stesso movimento della persona, in tutte si produce un pteghettamento fine, superficiale, più o meno manifesto per quanto di grado mite. Prese fra due dita, rilevasi la sottigliezza della cute nelle avvallate, una cons.stenza un po’ superiore nelle prominenti. La sensibilità tattile e la temperatura vi sono normali. Dette chiazze occupano quasi esclusivamente il tronco e di esso in prevalenza la metà inferiore, ove si scorge il massimo numero delle ri evate, ovalari le più, discrete, conferte in molti punti, disposte col massimo diametro dall’indietro all’avanti e dall’alto al basso. Dei due nei pigmentari verrucosi, che esistono ai lombi, uno sorge su una chiaz- zctta rilevata. Nella metà superiore del tronco rarissime scorgonsi al petto, di- discrete o sparse alle regioni scapolari, in prevalenza atrofiche. Rarissime e tutte atrofiche si notano alla radice degli arti.