Descrizione del contagio che da Napoli si comunicò a Roma nell'anno 1656 e de' saggi provvedimenti ordinati allora da Alessandro VII. Estratta dalla vita del medesimo pontefice che conservasi manuscritta nella Biblioteca Albani / Opera inedita.

  • Pallavicino, Sforza, 1607-1667
Date:
1839
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Credit: Descrizione del contagio che da Napoli si comunicò a Roma nell'anno 1656 e de' saggi provvedimenti ordinati allora da Alessandro VII. Estratta dalla vita del medesimo pontefice che conservasi manuscritta nella Biblioteca Albani / Opera inedita. Source: Wellcome Collection.

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    più larga , ec! essendo più agevole il prov¬ veder in tal caso di vitto e di medicina a pochi che a molti. Intorno al capo dei mietitori, dovendo questi esser tutti dello Stalo ecclesiastico, divisavano alcuni di prov¬ vedere col vietare alle città sottoposte 1* e- scindere chi veniva dal territorio di Roma, convenendo per ordinazione di natura che tutte le membra inferiori s’espongano a qualche pericolo in prò del capo} ma ciò parimente fu rigettato dal Papa, riputando egli più paterna maniera il curar le vite di tutti i sudditi come di figliuoli : così man¬ tenersi in loro altresì l’amor di figliuoli, eh’ è il più fermo presidio del principato. S’ avvisò pertanto di prender un altro spe¬ dante più sicuro dall’ infezione, rimandan¬ do gli operai dopo la ricolta alle patrie loro , ed imponendo a ciascuna provincia , che ammettesse i suoi con la cauzione usi- tata della quarantina, e col somministrar loro fra tonto il vivere : ciò che alle pro¬ vinole non dovea esser grave , facendosi tutto questo in prò e in salvezza comune, e potendosi sostentar quella povera brigata con alimenti vili e di leggier costo.