Volume 1

Collectio Salernitana : ossia documenti inediti, e trattati di medicina appartenenti alla scuola medica Salernitana / raccolti ed illustrati da G.E.T. Henschel, C. Daremberg, e S. de Renzi ; premessa la storia della scuola, e pubblicati a cura di Salvatore de Renzi.

Date:
1852-1859
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Credit: Collectio Salernitana : ossia documenti inediti, e trattati di medicina appartenenti alla scuola medica Salernitana / raccolti ed illustrati da G.E.T. Henschel, C. Daremberg, e S. de Renzi ; premessa la storia della scuola, e pubblicati a cura di Salvatore de Renzi. Source: Wellcome Collection.

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De erisibus ; De febre pestilenti ; Da cumlione vulnarum ; De un- ^ Egualmente ignoto è il tempo preciso in cui fiori Rebecca Guar- nii Appartenente ad una delle più distinte famiglie di Salerno, che diede auel Romualdo Arcivescovo, Medico, e Storico, che era con- giunto in parentado con gli stessi Monarchi Normanni. Rebecca scrisse anche alcune opere, delle quali parla lo stesso Mazza, c che si annunziano col titolo; De fibribus; De urinisi De embrione. 86,87,88. Luise Trentacapilli, Angelo e Paolino Caposcrofa. Nel Diploma col quale Giovanna II nel dì 18 agosto 1430 fondò, o almeno meglio ordinò il Collegio Medico di Napoli, fra compo- nenti del Collegio vengono nominati i Maestri Luise Trentacapilli e Paolino Caposcrafa di Salerno. Qual merito eglino abbiano avuto può piuttosto dedursi dal vederli scelti a questo grado eminente, di maggiore importanza ne’ tempi del solenne riordinamento del Col- legio,anzi die da altre notizie o documenti, i quali o non esistono, o almeno sono a noi sconosciuti. Paolino Caposcrofa era figlio forse di Angelo Caposcrofa del qua- le esiste il tumolo nel Convento di S. Francesco, con questa iscri- zione ; Hicjacel corpus nobilis et egregii viri domini Angeli Caputa scrupha de Salerno medicinae doctoris, militis ac inclyli regis Ludi- slavi phisici, qui obiit sub anno DominiMCCCCVIU. die XX VU men- sis martii l. Ind. Amen. Art. 2. istituzioni mediche in questo tempo. Se pochi furono i medici Salernitani scienziati in questo tempo, per compenso la Scuola, acquistando nuovo lustro, ed un regolare ordinamento, perfezionavasi in modo da riunire tutte le istituzioni delle moderne università. I Sovrani successivamente, appeua assumevano il potere, avea- no il sistema di confermare i privilegi accordati all’Università, ed ogni volta ordinando l’esclusiva facoltà d’insegnare allo studio di Napoli, si aveva cura di fare eccezione della Scuola Salernitana, alla quale si conservavano gli stessi diritti per l’insegnamento della me- dicina. Abbiam veduti simili decreti ripetersi da’quattro primi Monarchi Angioini, e così del pari venivano riprodotti dagli altri Sovrani. Merita soprattutto di essere conosciuto il Decreto di La- dislao col quale riconferma tuli'i diritti ed esenzioni precedente- mente dagli altri Sovrani a questa scuola concessi. Mazza (1). ne ri* (0 Salem, hislor, et tulliiu Cop,IX.