Il pneumotorace artificiale : dinanzi al VII Congresso Internazionale contro la Tubercolosi, Roma, 14-20 aprile 1912 / Antonio Pisani.

  • Pisani, Antonio.
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[1912]
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Credit: Il pneumotorace artificiale : dinanzi al VII Congresso Internazionale contro la Tubercolosi, Roma, 14-20 aprile 1912 / Antonio Pisani. Source: Wellcome Collection.

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    Il prof. Ascoli ha fatto un passo più in là, egli ha detto che si può contemporaneamente effettuare un Pneumotorace bilateral- mente per lesioni bilaterali, mantenendolo incompleto, in modo che la funzione respiratoria sia sufficiente. Questa proposta, che non ho finora potuto controllare, ha una notevole portata pratica, inquan - tochè rende possibile il trattamento di molti ammalati bilaterali, i quali finora sfuggono al Pneumotorace come ad una controindi- cazione. ' Sulle complicanze del Pneumotorace si ebbero molte comuni- cazioni e la relazione di Dumàrest. Esse sono di tre categorie: benigne, serie e gravi: tra la prima I si ha l'enfisema sottocutaneo, il dolore locale, gli sputi emoftoici, | da punture del polmone; più importanti sono le seconde rap- M presentate dai versamenti pleuritici siero-fibrinosi e purolenti, che 3 debbono essere evacuati quando sono accompagnati da febbre. Nella % discussione a proposito delle complicazioni è da notarsi la tesi so- stenuta dal Morelli, il quale è favorevole alla puntura della rac- -1 colte liquide per una ragione assai logica, che io approvo pie- j namente. Egli fa osserv'are che la compressione del polmone, se > esiste pneumotorace, viene dal gaz esercitata tanto nella fase inspi- ratoria quanto nella fase espiratoria, mentre, se esiste liquido, cessa 1 completamente nella fase espiratoria, perchè il liquido non è eia- f stico e la sua pressione cade a zero, quando il torace si dilata. Persuaso di questa dimostrazione, io credo convenga sempre e-1 strarre il liquido, quando ha raggiunto un certo volume, anche se > non è febbrile. v Nelle complicanze gravi del Pneumotorace si è descritto \'cm- piema acuto settico da perforazione del polmone, il quale viene | curato coi lavaggi della pleura e col drenaggio. I lo ho riferito un caso di Empiema gravissimo con 2 litri e V2 di pus e con perforazione del polmone il quale è guarito splen-^ didamente senza lavatura e senza drenaggio, ma solo col sostituirei: un voluminoso pneumotorace, in modo da comprimere e chiudere]' completamente la comunicazione col polmone: il mio caso è finora^' isolato, pia è brillantissimo ed assai dimostrativo. Esso è per cosìi dire l'inverso dei casi contemplati quali accidenti del pneumotorace, poiché qui il pneumotorace è stato usato per curare un Empiema*^ spontaneo da perforazione in un tubercoloso con caverna polmonare.J j Sui risultati hanno parlato assai diffusamente Saugman, Du-/.^ marest, Trevisan, Oliveira de Botelho, Bresciani, Zubiani, Chiai ut-ì | tini, Lobmayer, Petteruti, Pisani, Brauris, Frank, Sillig, Jaquerod;'j Kùss, Molon, Stuerz, Morelli, Ascoli ecc. ? ; Per quanto riguarda le statistiche portate al Congresso, si pos-' | sono citare quelle di Forlanini con 163 casi, di Brauer con 102 • casi, di Saugman con 83 casi, di Oliveira de Botelho (San Paulo 1 Brasile) con circa 1000 (?) casi, di Zubiani con 36 casi, di Pisani, con 38 casi, di Trevisan con 11 casi, di Molon, di Chiaruttini, di Fornaroli ecc., a cui possiamo aggiungere quella del dott. Cova (1)