Volume 3

Trattato di chimica / di J.J. Berzelius ; tradotto a Parigi per A.J.L. Jourdan [vol. I, pt. II-vol. IV by Me. Esslinger] sui manoscritti inediti dell'autore e sull'ultima edizione tedesca; recato in italiano da F. du Pré.

  • Berzelius, Jöns Jakob, friherre, 1779-1848.
Date:
1830-1834
Catalogue details

Licence: Public Domain Mark

Credit: Trattato di chimica / di J.J. Berzelius ; tradotto a Parigi per A.J.L. Jourdan [vol. I, pt. II-vol. IV by Me. Esslinger] sui manoscritti inediti dell'autore e sull'ultima edizione tedesca; recato in italiano da F. du Pré. Source: Wellcome Collection.

    32/524 (page 28)
    mente dall’acqua e dall’alcool. Risulta dalle sperienze di Saussure che un volume di acqua ne assorbe 4^ ed i di alcoole ii5 Per caricare l’acqua o l’alcool di questo^as, basta introdurvelo col mezzo di un tubo immergente nel liquid.o circuito da un miscuglio refrigerante, finché cessa di essere assorbito. Più che il liquido è freddo, più può assorbire di questo gas. Si perviene a concentrare la sua dissoluzione acquosa colla congelazione. L’acido solforoso è uno degli acidi più deboli. Tutti gli altri, ad eccezione dell’acido carbonico e dell’acido idro-cianico* lo scac- ciano dalle sue combinazioni. Diffonde Todore del solfo in combu- stione, ed ha un sapore estremamente disaggradevole analogo a que- sto odore. Il peso specifico dell’acqua che n’ è saturata non arriva che ad i,o4 secondo Fourcroy, e ad i,o5 secondo Thomson. Que- st’acqua non ne contiene che 4pGr loo del suo peso. L’ebollizione lo svolge e l’acqua dopo bollita non offre più la menoma traccia di acido. Se la si lascia esposta all’aria in un vase piatto o in un fia- sco imperfettamente chiuso, essa assorbe 1’ ossigeno e si converte in acido solforico. Lo stesso accade quando la si mette in digestio- ne col surossido piombico (ossido color di pulce), il quale fa spari- re immediatamente il suo odore. I gas fosfuro triidrico e solfido idrico vengono condensati dall’aci- do solforoso il quale ne precipita il fosforo od il solfo. Tuttavia que- sto effetto non accade col gas solfido idrico quando i due gas sono secchi ; .ma, se sopravviene l’acqua nel miscuglio, questi gas si de- compongono nel medesimo istante e formasi un magma solforato, che sarebbe, secondo Thomson, un acido particolare composto di solfo d’ idrogeno e di ossigeno, asserzione che sembra tuttavpl- ta poco verisimile . Se si aggiugne maggior quantità di acqua non rimane che solfo. Mescolato col gas ossigeno, sopra il mercurio, non prova alcun’alterazione ; ma se si aggiugne 1’ acqua i due gas ne sono assorbiti poco a poco, e formasi l’acido solforico. In que- sta circostanza si combinano sempre insieme due parti di gas aci-