Sulla possibilità o impossibilità che il conte Ugolino sbramasse il digiuno colle carni dei propri figli morti per esso Disamina, fisiologico-patologica e medico-legale / di un professore di medicina Toscano.

Date:
1826
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Credit: Sulla possibilità o impossibilità che il conte Ugolino sbramasse il digiuno colle carni dei propri figli morti per esso Disamina, fisiologico-patologica e medico-legale / di un professore di medicina Toscano. Source: Wellcome Collection.

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    non potersi sorregger più in piedi, nella per¬ dita della vista, e finalmente dopo tre giorni che i figli chiamava, e a tastoni cercava, quel che il dolore non avea potuto vivendo i figli, o nel vederli morire, cioè non aven¬ dolo esso estinto, il digiuno il potè, perchè mancò pascolo ed alimento alla vita, ed este¬ nuato fìnivasi. Nella ragione medica adunque, o Jisiolo- gico-patologica, come nelle ragioni istorica e poetica, il conte Ugolino di digiuno e non di jame morivasi ; e il sommo nostro poeta, che dottissimo era di questa ragione, come di quelle, non poteva mai allontanarsi dal¬ la verità, che è la natura, e far morire il Conte altrimenti ; o lasciar in quell’ ultimo verso che compie la orrenda scena, luogo ad una interpetrazione quanto barbara ed inu¬ mana, altrettanto inutile che inverisimile, ed all’ osservazione, ed esperienza onninamente contraria. Onde a me pare, che tutto ben pe¬ sato e valutato debba ormai per ogni lato ap¬ parir chiara la verità valorosamente propugnata dal Professor di Eloquenza Italiana sulla vera ed unica causa della morte del Conte, e sulla vera e retta intelligenza del verso di Dante, e che mai più luogo a disputa possa esso dare in alcun tempo. Ma perchè, da questa mia qualsiasi disa¬ mina una qualche utilità ne risulti, e non ser-