Mémoria su'l metodo a seguirsi nella cistotomia perineale per estrarre calcoli voluminosi : senza sbrigliamento troppo esteso combinando la litotomia e la litotrizia / di J.E. Pétrequin.

  • Pétrequin, J. E. (Joseph Eléonor), 1809-1876.
Date:
1851
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Credit: Mémoria su'l metodo a seguirsi nella cistotomia perineale per estrarre calcoli voluminosi : senza sbrigliamento troppo esteso combinando la litotomia e la litotrizia / di J.E. Pétrequin. Source: Wellcome Collection.

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    fi durrebbero un’ apertura di 52 lineo di circonferenza. Ma, a mal grado di tutti questi calcoli da me registrati nella Anatomie Mè¬ dico-chi rargicale (art. Perineo, pag. 45i), i processi di cistotomia prostatica potrebbero soventi essere accusati di impotenza, peroc¬ ché se la dilatabilità della prostata e 1’ elasticità del collo, unita alla lacerazione che accompagna lo sbrigliamento, suppliscono in abòndanza a ciò che manca nei casi ordinarj, il medesimo non avviene per le pietre enormi. E d’ altra parte riconosciuto che le incisioni troppo conside¬ revoli hanno 1’ inconveniente di sorpassare la prostata, di toccare l’aponeurosi pelvica profunda e di permettere li spandimenti sotto-peritoneali dell’ urina (Dict. in 45 voi., pag. 99). È il pre¬ cetto che Dupuytren e Begin proclamano su le traccie di Scarpa, Campes, Sharp, Bromfield, Cheselden e di tutti i grandi maestri. Così, racchiusi in un cerchio insuperabile, i moderni tuttoché ri¬ conoscenti nella cistotomia perineale lateralizzata il metodo mi¬ gliore , furono costretti a concludere che « non si dovrà mai estrarre dal perineo un calcolo maggiore di 20 linee « (Scarpa, Memoria su la litotomia, pag. 8). Ora, secondo Dechamps, il vo¬ lume consueto dei calcoli si eleva nell’ adulto da 48 a 20 linee i ciò che vuol dire che si rinunciava a questo metodo, anche in buon numero di casi communi. Cosa si dirà degli altri ? Di ma¬ niera che ci troviamo stretti fra due contrarie necessità. Scarpa ha assai bene espresso questo duplice imbarrazzo del chirurgo : « Quando il calcolo é assai voluminoso non si può tentare la sua estrazione dal perineo, poiché lo spazio triangolare compreso fra 1 arcata del pube, la branca dell’ ischio ed il collo della ve¬ scica é troppo angusto.» d’ altra parte l’incisione della base della prostata e del collo della vescica non può essere pro¬ lungata al di là di certi limiti senza dar luogo a una infiltrazione ut inosa e consecutivamente ad ascessi ed alla gangrena del tes¬ suto cellulare sotto-peritoneale [Memoria su la litotomia, p. 2). Ad evitare questo scoglio non vedo niente di meglio che l’al¬ leanza della cistotomia e della litotrizia. Ma quando dico che bisogna combinare i due metodi, non in- tem ° (die che sia d uopo ricorrere alla cistotomia allora sol¬ tanto tue saia fallita la litotrizia. Sarebbe questo un esporsi a statici pencoli , perché fu osservato che i tentativi di litotrizia pluviamente limasti infruttuosi , diminuiscono le probabilità di