Resoconto del servizio di ambulanza nell'Ospedale militare pontificio di Roma nel 1870 : e contribuzione alla storia delle resezioni / per il Alessandro Ceccarelli.

  • Ceccarelli, Alessandro, 1830-1893.
Date:
1871
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Credit: Resoconto del servizio di ambulanza nell'Ospedale militare pontificio di Roma nel 1870 : e contribuzione alla storia delle resezioni / per il Alessandro Ceccarelli. Source: Wellcome Collection.

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    Convengo in ciò con Fischer , e credo che ogni infermo sarà contento di conservare la sua gamba, il suo braccio a prezzo di una cura più lunga, benché non esente da sofferenze. La lunghezza anzi della cura che per molti costituisce una condizione tanto contraria alle resezioni non si può citare che in confronto alle amputazioni, cioè alla perdita di un arto, e non dav- vero in confronto al metodo espettativo che sarebbe lungo altrettanto. Non voglio entrare a dire se questa condizione sia tanto seria da impedire che le resezioni si preferi- scano sui campi di battaglia. I Ohirurgi Tedeschi stanno mostrando che non lo è poi tanto. Parlo in genere delle fratture per arme da fuoco. I sequestri poi che possono aversi nel caso nostro non provano la insufficienza della resezione eseguita. Certamente la resezione suppongo si faccia quando vi sia una formale indicazione, del che ho già detto ab- bastanza , e per essa si tolgano parti che ad ogni conto il malato per guarire dovea perdere , o altri- menti costituivano un serio pericolo per lui. Che se pure T infermo venga in seguito a perdere parte di ciò che si era procurato di risparmiare, oltreché il tentativo resta sempre lodevole, si viene anche a preparare una via migliore a quei sequestri che potranno formarsi. Nè la utilità delle membra resecate dagli ulteriori se- questri può essere seriamente compromessa, avendo io veduto riproduzioni di sostanza ossea assai notevoli, ed essendovene consegnati alla scienza esempi al tutto co- spicui (1). Ciascuno poi sa come la restaurazione dei (1) Bottini ottenne la riproduzione della tibia recata per 28 cen- timetri.