Il corpo-umano, o breve storia, dove con nuovo metodo si descrivono in compendio tutti gli organi suoi, e i loro principali ufizi ... / [Alessandro Pascoli].

  • Pascoli, Alessandro, 1669-1757
Date:
1774
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Credit: Il corpo-umano, o breve storia, dove con nuovo metodo si descrivono in compendio tutti gli organi suoi, e i loro principali ufizi ... / [Alessandro Pascoli]. Source: Wellcome Collection.

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    ^tr dire y non mag^Jor tura della faìde%%a delle hro dottrine y thè dell'eleganza y ton tui le ejprimonoy fan sì, che la 'verità mn più lacera^ mendica^ ma in abbifliamenù, alla Realey maeftofa paf ^ K^ccademìe. Chi è mTiy che pofa leggere fenza jlupire ad ogni pagina y o per ì erui dizion vellegrinay v per l'acutezza y e purità di file y non dico già le tante y e sì diverfe Opere y tbe in ogni genere di Jcienza gior» nalmente ci vengono dalle Trovi nei e Oltramontane y dove par cht germogli il più bel fior degl'ingegni: ma quelle fleffe y e che fcrif fero negli anni addietro in quejìa nojìra Italia il Galileo y il BOj relliy il Rediy il Malpighi y il B arto li ^ il Tozzi y il Bellini ^ il Montanari y Vttal Giordani y Giufeppe del Tapa y od altri infiniti: e che di prefente vanno leggiadramente J cri vendo Girolamo Sbarri^ gli y Giorgio BagUvì y Francefeo Maria Nigrifoli y x>4ntonFranceJ- co Bertini y Gtufeppe Lamonì y Bernardino Ramazzi ni y e molti y e molti altri jenza numero y i quali fudarono y e fidano tuttora con applaufo univerfale a dar lujìro alle jclenze. Tantoché parevami non convenevole sbandire affatto ogni ooltura ejkriore daquejìomìo Trattato y quando altri con fomma loro lode y e fenza alcun detrù mento delle materie, che trattano, ne dirozzano con ogni jìudio i termini y ne limano ì periodi y t adornandole con erudizioni y e fi, gurey le fanno ufeire pompo]amente alla ìucs, Sappi nondimeno^ Lettore amatijjìmo^ che il mio mggior fludio fu jempre fiffo a farti intendere in fuccìmo con metodo chiaro ^ e regolato di Rotomia tutto ctby che € neceffario a bene incominciare gli jìudj di Fiftca, e Me^ dicìna, Quindi ho ambe raccolte dal famofo Bartolini, da Isbrando Drermerbroek, da Stefano Blancardi, e da Raimondo Tieujjens non poche figure ; nelle quali, affinchè meglio fi adattaffiero alla mia in» ten ione, mi convenne alterare e ì ordine de i caratteri, e la fim tuazion delle Tavole y dove fi trovi qualche pìccolo erroreto y fappl db effere provenuto non tanto da me, quanto da chi ne ha rin^ novato il difegno, e l'intaglio» lo voleva m fine di quejìa mìa Opera y che dopo il fine della terza parte del Libro fecondo, giacché ivi cadeva mirabilmente m acconcio j aggiugnere un certo mio piccolo Trattatello dei cangia¬ menti , che non di rado provengono agli organi corporei per cagione delle paffioni, dettato già da alcuni signori, che per loro trattenimento degnarono coltivare nella mia privata Acca¬ demia gli fludj fpeculativi, e jperimentalt di Tifica . Ma me ne rattenni con intenzione di farlo pubblico fol quando avrò pìenamen-^ te riconofduto we’ Corpi umani ciò , che vieppiù vado feoprendo con i' affi ^