Regolamento dei Regi Spedali di Santa Maria Nuova e di Bonifazio.

Date:: 1789

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Credit: Regolamento dei Regi Spedali di Santa Maria Nuova e di Bonifazio. Source: Wellcome Collection.

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nazione del nuovo Spedale di S. Dorotea, dove successivamente sotto li 13. Luglio 1754. vengono trasportati tutti i Dementi di S. Maria Nuova , con che pero rispetto ai Maniaci poveri di Firenze ne sia ac¬ collato il mantenimento per un terzo a questo Spedale , per un terzo allo Spedale di Bonifazio, e per altro terzo a metà agli altri due Spedali di S. Matteo, e di S. Paolo (1) . (lì II Padre Alberto Leoni da Mantova Carmelitano della Congregazione detta di Mantova del Convento di S. Maria Maggiore di Firenze, propose a Monsignor Niccolini Arcivescovo di questa Città la fondazione di Tina Casa per sicurezza , e custodia dei Dementi 3 da governarsi da una Congregazione di dodici Gentiluo¬ mini Secolari . Coll’ annuenza , e alle insinuazioni del detto Prelato, s’impegnò il detto Re¬ ligioso nella esecuzione di tal progetto , il quale non potè interamente adempire per essere stato prevenuto dalla morte ; ma venne poscia sostituito per tale im¬ presa il Fadre Gio. Antonio Diciotto da Bergamo dell’ Ordine medesimo , e collega del Defunto . Nel 1642. fu donata da persona secolare incognita una somma di Scudi 2500. per l’acquisto della Casa da destinarsi a tale oggetto, e quindi fu formata la detta Congregazione degli enunciati dodici Soggetti, a nomina per quella volta del detto Religioso . La Congregazione medesima sotto li 3. Febbraio dell’anno suddetto , adunatasi per la prima volta, stabili certe regole, e statuti per sistemare, e proseguire un così caritativo ufizio a sollievo dei detti Dementi, tanto maschi, quanto femmine , di qualunque ceto, condizione, e dominio, con riservarsi la facotà di sommi¬ nistrare 1’ occorrente ai medesimi, o con un qualche pagamento , o gratuitamente, secondo le circostanze, e all'arbitrio della Congregazione medesima. Fu anco stabilito , che l’opera suddetta fosse perpetuamente sottoposta alla Giu¬ risdizione Secolare del Serenissimo Granduca ; Che si tenesse impiegata in Luoghi di Monte L somma degli Scudi 2500. donata come sopra , fintantoché non si fosse trovata là Casa per comodo dei detti Dementi da acquistarsi con questo capitale. E che in caso di morte di alcuno dei componenti la detta Congregazione si pro¬ cedesse alla sostituzione rc-spettiva per via di partito . Successivamente fu di fatto comprata la Casa di cui si tratta , esistente in Vìa Ghibellina al Canto alla Mela , già attenente ad altra soppressa Congregazione di Fanciulle ivi commoranti , con due casette annesse, che una in via S. Fran¬ cesco, e l’altra in Via de’Pelacani. Sottoli 13. Novembre i<>4<5. il Pontefice Innocenzio X. accorda con suo Breve la celebrazione della Messa nell’ Oratorio annesso alla detta Casa in onore di S. Dorotea, estesa anqo ai giorni più solenni. Dopo