Sulle origini dell'Ospitale civile di Vicenza : ricerche storiche fatte principalmente nell'antico archivio di città per incarico della giunta municipale / da Giuseppe Fabris.

  • Fabris, Giuseppe.
Date:
1870
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Credit: Sulle origini dell'Ospitale civile di Vicenza : ricerche storiche fatte principalmente nell'antico archivio di città per incarico della giunta municipale / da Giuseppe Fabris. Source: Wellcome Collection.

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    ! — 64 — Quindi si vede come alle parole del testatore sia data da Giustiniano interpretazione restrittiva, sino a stimarvi indi¬ cato 1’ ospizio della città, non solamente , quando vi siano indi¬ cati i poveri in generale, ma ancora quando, per le parole medesime essendo certo l’ospizio, siano incerte le persone die vi devono essere beneficate. Le parole usate dal Billantli non si diseostano da quelle che risultano le frasi, dirò cosi, statutarie quando si voleva beneficare i poveri. Non contemplano i poveri in generale, ma i poveri del luogo, e se non i poveri nati nel luogo, certo i poveri che vi si trovano : pauperes, dice con tutta chiarezza Giustiniano, qui in civitate sunt vel penitus mendicantes vel alia sustentatione egentes. 1) Pel diritto romano, si deve dunque intendere che i contemplati dalla donazione del Billantli sono i poveri, i quali si trovano nella città. Non altrimenti troviamo interpretati simili lasciti nella città nostra. Lasciamo stare il divieto, sancito negli Statuti Vicentini, pel quale nessuno può abbandonare, vendere, do¬ nare, trasferire od alienare posssessioni o dirittLimmobiliari, posti nella città, a persone che non sostengano i pesi della città stessa ( alieni forensi non snstinentì onera et factiones cum communi Vincentra e), 2) Ma negli Statuti è pure stabilito che, •se un abitatore della città o del distretto istituisse eredi o legatarii persone che non gli fossero ascendenti o discendenti, agnati o cognati sino al quarto grado canonico, o persone o luoghi ecclesiastici o religiosi o pii, s’intendesse ipso facto e pieno jure erede la città di Vicenza. 3) Gli Statuti, esage¬ rando le restrizioni sino al punto di impedire la trasmissione della proprietà tra cittadini e provinciali, certamente si pos¬ sono conciliare colle costituzioni del Codice, che riguardano 1) Cod. Lib. 1, Tit. Ili, L. 49, § 6. 2) Statuto del 1480, Lib. IV, c. 119 t. - Statuto 1490, Lib. IV, c. 100 t. e 101. 3) Statuto 1499, P. IV, c. 90. - 1539 c. 137. - 1567 c. 1446: - 1628 p. 232 - 1706 p. 245.