Intorno ad un caso di gigantismo acromegalico ed infantilismo sessuale con agenesia del sistema ipofisario accessorio e con ipofisi cerebrale integra / Guido Sotti, Umberto Sarteschi.

  • Sotti, Guido.
Date:
1911
Catalogue details

Licence: In copyright

Credit: Intorno ad un caso di gigantismo acromegalico ed infantilismo sessuale con agenesia del sistema ipofisario accessorio e con ipofisi cerebrale integra / Guido Sotti, Umberto Sarteschi. Source: Wellcome Collection.

Provider: This material has been provided by The Royal College of Surgeons of England. The original may be consulted at The Royal College of Surgeons of England.

    21/36 (page 19)
    prodotti di disfacimento. Forme che attestino in modo sicuro neoformazioni rasali in atto non siamo riusciti ad osservare. Gangli simpatici. — Nei preparati ottenuti colle comuni colorazioni nulla di notevole si osserva nella disposizione degli elementi ganglionari del simpatico. Le cellule hanno un aspetto del tutto normale : scarsissima si presenta la quantità di pigmento. Nei preparati fissati in alcool, inclusi in celloi- dina e colorati secondo il metodo di Nissl coll’azzurro di toluidina si nota come la distribuzione della sostanza croma- tica sia del tutto normale: le zolle del Nissl somo molto evidenti, i nuclei metacromatici non presentano alterazioni degne di nota. L’apparato neurofibrillare, come appare dai preparati otte- nuti secondo il metodo del Bielscholwski e di Gayal, non presenta alterazioni degne di nota : le neurofibrille appaiono bene evidenti formando sempre un fitto intreccio nell’interno dei protoplasmi : sono assai sottili, ma sempre bene appari- scenti. La quantità del grasso è pure assai scarsa: nei pre- parati ottenuti dal congelatore e colorati secondo Her- xheimer si osservano scarse e minute goccie nell’interno dei protoplasmi : una quantità di grassi maggiore sotto forma sempre di minuti granuli si osserva tra le fibre nervose ed il tessuto di sostegno. L’esame istologico di altri organi (fegato, pancreas, reni), non mette in evidenza alterazioni notevoli. Riassumendo, dall’esame istologico, ora dettagliatamente esposto, risulta che nel nostro caso di gigantismo acromega- lico non si sono riscontrate alterazioni degne di nota in cor- rispondenza dell’ipofisi, come pure non si sono trovate ipofisi accessorie nelle sedi in cui vengono costantemente descritte, nè residui ipofisari comunque alterati e modificati. L’esame istologico ha solamente rilevato nel sistema ner- voso alterazioni diffuse degli elementi nervosi e nevroglici e vasali che possono essere più che altro riferiti all’età avam zata del soggetto e che nulla hanno di specifico. Interessanti, per quanto, come dimostreremo fra poco, di non molta importanza per l’interpretazione patogenetica del nostro caso, i caratteri istologici forniti dalla pineale, tiroide ® G. Sotti e U. Sarteschi.