Boerhaave-Herdenkingsrede / D. Schoute.

  • Schoute, D. (Dirk), 1873-1953.
Date:
[1938]
Catalogue details

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Credit: Boerhaave-Herdenkingsrede / D. Schoute. Source: Wellcome Collection.

    84/106 (page 4890)
    Nel 1644 JOANNES Hosius da Amsterdam (Leida 1643); arnoldus albertus de vries da Deventer (Leida 1638); antonius werck- horst (Leida 1641). Nel 1645 WILIELMUS mode da Utrecht (Leida 1643 — Utrecht 1644); matthaeus eversdyck da Goes (Leida 1638). Nel 1646 GUILIELMUS canterus da Utrecht (Leida 1645); corne- lius BEESTius da Utrecht (Leida 1644). Nel 1647 GUILIELMUS van der duyn da Dordrecht (Leida 1641); NicoLAUs HEiNsius da Leida (Leida 1631); emanuele de geer da Amsterdam (Leida 1645). Nel 1648 jacobus van de poll da Utrecht, procuratore della Nazione nello stesso anno (Utrecht 1643, Leida 1644); francis- cus basson da Gouda (Leida 1641); adrianus van buyl da Nij¬ megen (Leida 1645). Nel 1649 isbrandus kiest da Amsterdam (Leida 1648); adria¬ nus bogardus da Rotterdam (Leida 1645); hermannus van de kolck da Amsterdam (Utrecht 1643, Leida 1644). Nel 1650 SALOMON dacquet da Delft (Leida 1647). Nel 1651 LAURENTius LANGius da Gouda (Leida 1643); lamber- tus BOLLius da Brouwershaven (Leida 1647); petrus langius da Gouda (Leida 1648) fu Consigliario della Nazione nel 1652; fran- ciscus BRANDiN da L’Aja (Leida 1647) procuratore della Nazione nel 1653. Nel 1652 albertus EMTiNG da Amsterdam (Leida 1649); HENRicus SOLINGEN da Utrecht, forse identificabile con uno studente di questo nome iscritto a Utrecht nel 1645 o con un altro HENRicus van solingen iscritto a Leida nel 1673 come dottore in medicina. Si puö dedurre da questo esame dei dati matricolari che vi fu un continuo afflusso di studenti olandesi e che gran parte di essi, primo o dopo dell’ iscrizione a Padova, frequentarono TUniversita di Leida; che generalmente gli studente si trattenevano a Padova per uno o due anni e talvolta prendevano la laurea; spesso la laurea era ottenuta dopo pochi mesi di soggiorno cio che dimostra che gli studi erano gia stati compiuti in patria. Sembra dunque che il recarsi a studiare a Padova fosse una tradizione, come risulta dal ripetersi di nomi delle medesime famiglie. Questo , studio è stato possibile come ho accennato soltanto grazie alla preziosa collaborazione del mio illustre collega dott. van GiLS il quale ha rivisto tutta la lista dei nomi, ha aggiunto tutte le indicazioni riguardanti le iscrizioni a Leida e molte altre preziose notizie. Compio un gradito dovere nell’ esprimergli i miei piü vivi e sentiti ringraziamenti.