Resezione ed asportazione dello sterno fino alla cartilagine ensiforme in un con alcune cartilagini costali per carie necrotica : riproduzione dell'osso e cartilagini escise, stabile guarigione : memoria / del prof. Francesco Rizzoli.

  • Rizzoli, Francesco, 1809-1880.
Date:
1876
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Credit: Resezione ed asportazione dello sterno fino alla cartilagine ensiforme in un con alcune cartilagini costali per carie necrotica : riproduzione dell'osso e cartilagini escise, stabile guarigione : memoria / del prof. Francesco Rizzoli. Source: Wellcome Collection.

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    gior copia ed a spruzzi dalle aperture fistolose e rende- va patente che sofiferraavasi in parte al di sotto dello sterno e delle coste. A.veva febbre con esacerbazioni ve- spertine, il dimagrimento del corpo poteasi dire esser giunto quasi all’ estremo. In questo temibilissimo stato fui di nuovo invitato a vederla ed a curarla. Per istabilire se qualche mezzo efficace poteasi in sì gravi contingenze esperimentare, credetti indispensabile il conoscere lo stato preciso in cui trovavansi il sotto- posto sterno e le adiacenti coste. Introdotto pertanto un grosso specillo d’acciaio nell’apertura ulcerosa esistente nella cute che ricopriva il manubrio dello sterno potei penetrare in alcuni punti della sua ossea spessezza e sentirla rarefatta, aspra, friabile ed in gran parte ulcerata e necrosata. Il manubrio anteriormente era denudato del periostio ed era sperabile che esso manubrio per lo meno fosse in gran parte staccato dalle altre parti con cui nello stato normale ha intimi legami, giacché collo stesso specillo poteansi al medesimo imprimere alcuni mo- vimenti. Introdotto poi lo specillo nell’ apertura ulcerosa esistente nella regione inferiore del corpo dello stesso sterno in prossimità della cartilagine mucronata per co- noscere qui pure lo stato in cui il medesimo si trovava rinvenni del pari 1’ osso rarefatto aspro e friabile, ma sanguinante ed anteriormente denudato del periostio in varii punti soltanto. E siccome l’osso non potea essere affatto mosso collo specillo era ragionevole il credere non fosse neppure posteriormente isolato affatto dal periostio, e che quindi la carie necrotica da cui era colpito non fosse in esso giunta a tale estensione e profondità da averne cagionata del tutto la morte. Ciò stabilito, e conosciuto puranco avendo, che del pan guaste erano alcune cartilagini costali, mi parve conve- niente, onde tentare la guarigione di un male re.sosi co-