Etiologia e patogenesi della febbre gialla / G. Sanarelli.

  • Sanarelli Giuseppe, 1864-1940.
Date:
1897
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Credit: Etiologia e patogenesi della febbre gialla / G. Sanarelli. Source: Wellcome Collection.

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    In complesso dunque non esiste alcuna lesione veramente pa- tognomonica della febbre gialla. La stessa tendenza cosi pronun- ciata alia degenerazione grassa ed alia ematolisi si osserva pure in molte altre malattie (avvelenamenti per fosforo, arsenico ed alcool, febbre tifoide, tifo ricorrente, scorbuto, ecc.). Anche le alterazioni catarrali della mucosa gastro-intestinale, le erosioni della mucosa gastrica, I’iperemia delle meningi e di certi parenchimi, quantunque presentino nella febbre gialla una impor- tanza particolare, tuttavia conviene riflettere che non sono affatto special! a questa malattia, ma che si riscontrano in molti altri stati morbosi, talora come lesion! iniziali, talaltra come lesioni secondarie. Malgrado cio, nel loro complesso, le alterazioni della febbre gialla costituiscono bene, come dice Jaccoud : « un criterio anato- mico piu netto e meglio definito di quello della maggior parte delle malattie infettive ». Qua!’ e il processo e I’agente patogenetico di una forma mor- bosa cosi grave e complessa> In un’epoca molto anteriore era assai accreditata fra i medici I’opinione, secondo cui la febbre gialla era dovuta ad influenze malariche. Successivamente si ammise V esistenza di qualche microbo spe- cifico, alia cui ricerca si sono affaticati invano molti bacteriologi. Sui risultati di quest! studii, per lo piu negativi od erronei, talvolta anche fantastic! e paradossali, e affatto superfluo ora discutere. II dott. G. Sternberg (i) di Baltimora, autore del contributo etiologico piu recente, piu abbondante e meglio condotto che si co- nosca tin oggi, dichiara che il microbio specifico della febbre gialla e ancora da trovarsi ed afferma doversi prendere di nuovo ab initio tutta la questione (2). (1) ((Report on the Etiology and prevention of Yellow Fever ». Washin- gton, 1890. (2) Malgrado il riserbo impostomi nella facile e poco interessante critica dei lavori intorno alia etiologia della febbre gialla, non mi e possibile passare sotto silenzio molte pubblicazioni del dott. D. Freire di Rio Janeiro, il quale da molti anni insiste sulla scoperta di un microbio che egli considera con.e I’agente specifico di questa malattia. Il microbio del dott. D. Freire sarebbe un ((micrococco nero con un punto chiaro centrale » [micrococcus o criplococcus xantogenicus) fluidificante la