Valore della cura inalatoria delle vie del respiro (parte fisico-meccanica) : comunicazione fatta al XIV.o Congresso della Società Italiana di Oto Rino Laringologia (Roma Ottobre 1911) / L.V. Nicolai.

  • Nicolai, Luigi Vittorio, 1853-1922.
Date:
1911
Catalogue details

Licence: In copyright

Credit: Valore della cura inalatoria delle vie del respiro (parte fisico-meccanica) : comunicazione fatta al XIV.o Congresso della Società Italiana di Oto Rino Laringologia (Roma Ottobre 1911) / L.V. Nicolai. Source: Wellcome Collection.

Provider: This material has been provided by The Royal College of Surgeons of England. The original may be consulted at The Royal College of Surgeons of England.

    15/80 (page 11)
    Se .si considera una mollecola situata alla superficie piana di un liquido, in questa viene a mancare una parte delle azioni inollecolari efficaci che corrispondono alla calotta sfe- rica superiore mancante, mentre permangono quasi uguali le azioni efficaci delle altre parti della mollecola immersa nel liquido. La parte di mollecola situata al lato opposto della calotta sferica mancante, spiegherà quindi un’azione più ener- gica e sarà maggiore di quella esercitata in altri sensi. Le mollecole dello strato superficiale di un liquido ven- gono quindi ad essere sottoposte a una forza di coesione che le dirige verso l’interno del liquido. Questa forza di coesione tende a ridurre il più possibile l’estensione dello strato su- perficiale e esercita una pressione che varia a seconda della forma dello strato superficiale dei liquidi; maggiore nelle su- pertìci convesse, minore nelle superficie concave paragonate alla pressione esercitata sulle superficie piane. Per effetto dell’attrazione molleeolare che tiene unite tutte le mollecole superficiali si ammette che esiste una tensione dello strato su- perficiale dei liquidi, la quale spiega un’azione paragonabile a quella di una sottilissima membrana elastica tesa sulla superficie liquida. La teoria della tensione superficiale dei liquidi è basata solo sulla analogia che esiste tra le pro- prietà dello stato superficiale di un liquido e quelle di una membrana elastica tesa. Questa teoria però manca di una base scientifica solida che la spieghi. Difatti alcuni fìsici ammettono che la struttura intima dello stato superficiale sia diversa da quella degli strati profondi e credono ohe la densità sia aumentata, altri invece sostengono che la den- sità sia diminuita. Questa teoria però, convalidata da nume- rose e rigorose esperienze che dimostrano l’esistenza della tensione superficiale dei liquidi, permette ai fisici di compren- dere e di dare la spiegazione di numerosi fenomeni. Merita ricordare il modo di comportarsi di una goccia liquida che esce da un tubo capillare; la goccia si gonfia progres- sivamente come se fosse contenuta in un piccolo sacco elastico la di cui tensione diminuisca man mano che la goccia cresce. Quando la goccia è diventata molto voluminosa e il suo peso sorpassa la componente normale della tensione su- perficiale, essa si strozza nella sua parte superiore e finisce collo staccarsi rompendosi secondo una circonferenza che è