La lotta contro le malattie sessuali ed il servizio dei Dispensari Celtici in Milano / A. Pasini.

  • Pasini, Annalisa.
Date:
1914
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Credit: La lotta contro le malattie sessuali ed il servizio dei Dispensari Celtici in Milano / A. Pasini. Source: Wellcome Collection.

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    cura scienza medica una volta contratte, e del dovere che in- combe al malato di adottare scrupolose misure profilattiche verso chi lo circonda, del non abbandonarsi, malati, ad una procreazione che sarebbe destinata a generare per sempre nell'innocente nascituro un triste retaggio morboso. In ciò sta la partecipazione che deve avere ogni indivi- duo nella lotta contro le malattie veneree, dovendo essere il trionfo della lotta stessa la somma di altrettanti sforzi espli- cati dai singoli. E non a caso uso la frase — sforzo dei singoli — giacché è veramente uno sforzo ed una coercizione volitiva quella che ognuno deve, volta per volta, saper esercitare sopra sé stesso. Checché ne dicano i cosidetti moralisti, utn’individuo nor- male, arrivato all’età pubere e per molti anni dopo questa, è soggetto a stimoli sessuali quando più quando meno risen- titi ed irresistibili. Sono generalmente più imperiosi e conti- nui nell’uomo che nella donna, a somiglianza un po' di quanto accade in altri campi del regno animale in cui vi è il maschio sempre pronto all’atto sessuale e la femmina predi- sposta soltanto a periodi. Sotto questo stimolo, se non sor- regge una psicologia ben indirizzata e composta, una educa- zione ed una istruzione che sia un freno all’impulso pura- mente animale, l’individuo può abbandonarsi ciecamente a soddisfare il desiderio sessuale dove più facile o possibile gli torni, con persona che gli ceda per incoscienza o che lo at- tiri per lucro. Nell’un caso potrà pregiudicare gravemente una donna inconsapevole della gravità dell’atto che compie, e togliere ad una ingenua ragazza il fiore della verginità ; procurarle una ma- ternità che sarà sorgente soltanto di dolori, mai di compiaci- mento; pregiudicare gravemente la tranquillità di un focolare. Nell’altro caso troverà molto spesso in una susseguente malattia venerea il più volgare naufragio dell’atto sessuale, la delu- sione più banale ed irrisoria di ciò che egli aveva rincorso od accolto come una momentanea apoteosi dell’amore! In entrambi i casi occorre che l’individuo sappia, anche sotto l’impulso deH’orgasmo sessuale, padroneggiare e diri-