La chimica fisica nei suoi rapporti colle scienze biologiche / G. Bruni.

  • Bruni, Giuseppe, 1873-1946.
Date:
[1909]
Catalogue details

Licence: In copyright

Credit: La chimica fisica nei suoi rapporti colle scienze biologiche / G. Bruni. Source: Wellcome Collection.

Provider: This material has been provided by The Royal College of Surgeons of England. The original may be consulted at The Royal College of Surgeons of England.

    11/28 (page 5)
    cui si vuole arrivare, ma che non ci dicesse nulla sull’ itine- rario da percorrere e che tanto meno contenesse un orario relativo al tempo da percorrere nelle varie tappe del viaggio. Ma noi ci riterremmo insufficientemente armati per un viaggio se anche queste indicazioni ci facessero difetto, È ap- punto questo itinerario e questo orario delle reazioni chimiche che, fra altro, è chiamata a fornirci la chimica fisica. In essa è pertanto compreso lo studio delle relazioni fra le trasfor- mazioni della materia e le trasformazioni dell’ energia : onde quei capitoli che trattano della termochimica, della elettro- chimica, della fotochimica. Inoltre l’esame dell’ andamento dei fenomeni rispetto al tempo: la cinetica chimica o teoria delle velocità di reazione. È in questo spirito nuovo, più che nella conoscenza di fatti nuovi, pur numerosi ed interessanti, che risiede, a mio avviso, l’enorme importanza del progresso apportato dalla chimica fisica. È in questo senso che è lecito dire che la chimica fisica è una scienza nuova, sorta da un quarto di secolo, per quanto osservazioni e teorie che a rigore entrano nella chimica fisica risalgano ai primi tempi della ricerca chimica scientifica. Ma la chimica fisica attuale, come scienza a sò, nacque veuticimpie anni fa, collo svilupparsi della teoria delle soluzioni e della teoria delia dissociazione elettrolitica. Essa riconosce come suoi veri fondatori van ’t Hoff ed Arrhe- nius, che di quelle teorie posero i fondamenti, mentre Guglielmo Ostwald, trattatista iirofondo ed insieme polemista brillante, e come oggi si dice, propagandista incomparabile, sgominava le resistenze ed i pregiudizi e le conquistava diritto di citta- dinanza fra le scienze, accanto alla chimica ed alla fisica tra- dizionali. Raro si ebbe, nella storia della scienza, esempio di una disciplina che così raiiidamente si sviluppasse e salisse in rigoglio; raro e forse mai si ebbe un periodo che più rasso- migliasse ad una primavera. Era una luce nuova che illumi- nava vecchie coso in modo inaspettato : era un nuovo alito che rivivificava e faceva fruttificare? germi che parevano spenti ed incapaci di sviluppo. Quali e quanti siano i progressi che la sua applicazione ha portato nei vari lami della chimica pura è generalmente noto, nò ò qui possibile dire; ora la sua intluenza comincia ad estendersi alle altre scienze allini e basti ricordare la mi-